Una tesi di laurea in archivio? Perché no?!
Forse qualcuno preferirebbe dire tesina di laurea o nel caso tesi per la laurea triennale ,insomma comunque sia l'impegno richiesto, si tratta di una ricerca condotta in ambito universitario, che deve corrispondere a criteri di scientificità e originalità.
Certo se la Storia è la disciplina che ha una corsia preferenziale negli studi di tipo archivistico, tuttavia seguendo questo percorso si possono redigere anche tesi per una laurea in architettura, in giurisprudenza, storia dell'arte etc.
Forse non tutti sanno che l' istituto archivistico in cui far ricerca non deve essere necessariamente un Archivio di Stato, l'oggetto dell'indagine potrebbe infatti indirizzare verso l'archivio storico di un ente pubblico, oppure verso l'archivio storico di una grande azienda , o di un ordine professionale, di un partito etc.
Io ho l'esperienza di lavoro in un Archivio di Stato e non di rado in sala studio vedo arrivare gli studenti su indicazione del docente universitario, il quale ha affidato loro un argomento molto generico.
È mia mia opinione , magari sbaglio, che questo sia un modo per favorire i ragazzi quando non hanno alcuna idea in merito allo studio da perseguire, auspicando che in un vasto ambito di ricerche possano pur trovare qualcosa di loro interesse.
I temi alquanto generali per intenderci quali ad es. Le industrie spezzine durante la seconda guerra mondiale oppure La cartografia del levante ligure nel XIX secolo.
Com'è invece facilmente prevedibile, spesso l'ampia scelta, invece di solleticare la curiosità del ricercatore, lo disorienta!
In questo caso uno più passaggi in sala studio, un colloquio con l'archivista saranno di sicura utilità per chiarirsi le idee sulla documentazione disponibile e in aggiunta consultare gli inventari (vedi nota) può essere proficuo al fine di reperire (finalmente!) un'idea su cui applicarsi, circoscrivendo l'argomento delle ricerche!
Allora il titolo della tesi riformulato potrebbe essere: Le industrie navali spezzine al servizio della Regia Marina durante la seconda guerra mondiale.
Oppure un secondo titolo potrebbe suonare così: La cartografia del levante ligure per la committenza privata nel XIX secolo.
A buon intenditor!
Nota
Inventario
Strumento di ricerca. Descrive in maniera analitica o sommaria tutte le unita archivistiche di un fondo ordinato (glossario della Direzione Generale per gli Archivi)
Certo se la Storia è la disciplina che ha una corsia preferenziale negli studi di tipo archivistico, tuttavia seguendo questo percorso si possono redigere anche tesi per una laurea in architettura, in giurisprudenza, storia dell'arte etc.
Forse non tutti sanno che l' istituto archivistico in cui far ricerca non deve essere necessariamente un Archivio di Stato, l'oggetto dell'indagine potrebbe infatti indirizzare verso l'archivio storico di un ente pubblico, oppure verso l'archivio storico di una grande azienda , o di un ordine professionale, di un partito etc.
Io ho l'esperienza di lavoro in un Archivio di Stato e non di rado in sala studio vedo arrivare gli studenti su indicazione del docente universitario, il quale ha affidato loro un argomento molto generico.
È mia mia opinione , magari sbaglio, che questo sia un modo per favorire i ragazzi quando non hanno alcuna idea in merito allo studio da perseguire, auspicando che in un vasto ambito di ricerche possano pur trovare qualcosa di loro interesse.
I temi alquanto generali per intenderci quali ad es. Le industrie spezzine durante la seconda guerra mondiale oppure La cartografia del levante ligure nel XIX secolo.
Com'è invece facilmente prevedibile, spesso l'ampia scelta, invece di solleticare la curiosità del ricercatore, lo disorienta!
In questo caso uno più passaggi in sala studio, un colloquio con l'archivista saranno di sicura utilità per chiarirsi le idee sulla documentazione disponibile e in aggiunta consultare gli inventari (vedi nota) può essere proficuo al fine di reperire (finalmente!) un'idea su cui applicarsi, circoscrivendo l'argomento delle ricerche!
Allora il titolo della tesi riformulato potrebbe essere: Le industrie navali spezzine al servizio della Regia Marina durante la seconda guerra mondiale.
Oppure un secondo titolo potrebbe suonare così: La cartografia del levante ligure per la committenza privata nel XIX secolo.
A buon intenditor!
Nota
Inventario
Strumento di ricerca. Descrive in maniera analitica o sommaria tutte le unita archivistiche di un fondo ordinato (glossario della Direzione Generale per gli Archivi)
Facoltà di architettura di Milano. Mi spedivano a studiare planimetrie della città presso l'archivio di Stato di via senato (sede ovviamente affascinantissima) o presso la biblioteca braidense (una sede ancora più affascinante). Una esperienza davvero appassionante. Ma ero giovane e scema, non l'ho compresa a fondo.
RispondiEliminaQuando di dice:una donna, un mito!
RispondiEliminami hai fatto ricordare che il mio nome compare in diverse tesi di laurea, quando contavo qualcosa nel mondo del lavoro. di recente si è laureato uno che ha fatto la tesi sulla nostra scuola di formazione. ridicolo !
RispondiEliminaquanto ho girato per archivi per la mia tesi mamma mia....
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