Cosa li spinse a disertare, a mentire ai loro superiori, ci fu pure chi si appropriò addirittura di un sommergibile , per accorrere dietro al Vate?Erano esaltati o patrioti sinceri?
Sicuramente per conoscerli meglio ci possono aiutare gli atti processuali che li riguardano in quanto "disertori fiumani" o in alternativa "legionari dannunziani", come leggiamo nei fascicoli del Tribunale Militare Marittimo di Pola.
La città dalmata fu la sede di giudizio militare per i marinai che avevano lasciato la Regia Marina per seguire D'Annunzio, poi per quelle curiose vicende che interessano gli archivi, quando il Tribunale Militare di Pola, i cui estremi cronologici vanno dal 1918 al 1923, fu soppresso, la sua documentazione passò a Venezia e alla fine di questo lungo percorso fu versato all'Archivio di Stato di La Spezia.
In occasione del centenario dell'Impresa di Fiume, l'Istituto ligure ha realizzato una mostra - 12 e 13 settembre - la documentazione esposta è un campione significativo di un importante complesso documentario: la deposizione di un militare processato, le indagini della Prefettura di La Spezia circa attivitá di propaganda dei disertori tra i giovani spezzini, segnalazioni di diserzione con furto di mezzi e molto altro ancora per scoprire una toccante ed eroica pagina della nostra storia recente.
Nessun commento:
Posta un commento